2004 - 2024
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We celebrate 20 years, thanks to all Customers and Suppliers
Serbatoi Montesa COTA 4RT
Beta 450 Serbatoi Rally Dakar
ELENCO DELLE CAUSE PIU’ FREQUENTI DI ROTTURA DEL RADIATORE DELLA MOTO
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CAUSA DELLA ROTTURA / CATTIVO FUNZIONAMENTO |
POSSIBILE SOLUZIONE |
Colpi da oggetti che lo urtano durante la marcia, come sassi o residui della pista. |
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Rottura per sfregamento con ruota sulla massa radiante durante la frenata. Sospensioni a pacco. |
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Rottura per sfregamento con altro materiale come collettori di scarico, carene o cavi, con conseguente rottura in prossimita’ dello sfregamento |
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Vibrazioni trasmesse dal telaio sui supporti, con conseguente rottura vicino agli attacchi. |
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Vibrazioni trasmesse dalle condotte acqua vecchie e dure |
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Vibrazioni trasmesse dalla ventola, con conseguente rottura degli attacchi della ventola |
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Rotture dei gommini antivibranti. Il radiatore è in tensione |
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Perdite sulle vaschette, causati da micro fori sulle vaschette. |
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Perdite di liquido sulla massa radiante |
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Perdite tra massa e collettore |
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Il circuito non spurga l'aria dal circuito acqua quando il motore è acceso |
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ISTRUZIONI PER IL MONTAGGIO DEL RADIATORE DA CORSA
LEGGERE ATTENTAMENTE PRIMA DI MONTARE ED UTILIZZARE IL RADIATORE RACING.
nota bene: utilizzare questo radiatore unicamente in pista!
PRESTARE ATTENZIONE:
Non si deve pensare che si tratti solo di acqua con una certa percentuale di antigelo. Ci sono numerosi altri additivi, presenti nelle quantità giuste per svolgere il loro compito, che è principalmente quello di proteggere tutti i punti del circuito dalla corrosione. E siccome i metalli con i quali il fluido di lavoro entra in contatto sono di vario tipo, sono differenti anche gli inibitori di corrosione che vengono impiegati. Il “pacchetto” deve essere accuratamente bilanciato e gli additivi devono essere ben studiati, perché una sostanza che è vantaggiosa per un metallo può essere negativa per un altro. Questo spiega anche la ragione per la quale non tutti i liquidi per sistemi di raffreddamento sono uguali.
L’acqua che viene impiegata è demineralizzata o ha comunque una durezza molto modesta (spesso non superiore a 10 gradi tedeschi), stabilita da apposite norme. In questo modo si elimina il rischio di formazione di incrostazioni (ad esempio, di natura calcarea), la cui presenza ostacolerebbe lo scambio termico e quindi sarebbe particolarmente nociva. Inoltre, a causa dei depositi in questione, nelle zone a sezione più ristretta (tipo i tubetti dei radiatori o certi punti della testa), il passaggio del fluido potrebbe risultare notevolmente ostacolato.
Nelle gare
I regolamenti tecnico-sportivi prevedono che le moto da competizione debbano impiegare come liquido di raffreddamento soltanto acqua. Questo in quanto una eventuale fuoriuscita di liquido additivato sull’asfalto lo renderebbe scivoloso, con conseguente rischio di causare delle cadute. La cosa comporta comunque dei leggeri vantaggi per quanto riguarda il raffreddamento, dato che usando acqua pura il coefficiente di scambio termico con le pareti metalliche è più elevato.
LEGGERE LE ISTRUZIONI PRIMA DI MONTARE IL RADIATORE SUPPLEMENTARE:
nota bene: utilizzare questo prodotto unicamente in pista
PRESTARE ATTENZIONE: